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Dare spazio alla cultura è un modo concreto per nutrire un territorio e per arricchire l’orizzonte di pensiero e la sensibilità di una comunità. Se poi l’ospitalità arriva dopo la fase drammatica di una pandemia, questo sforzo di apertura e condivisione assume un significato ancora più speciale.
È il caso di Banca Centropadana che fino al 25 ottobre ospiterà nella propria sede di Corso Roma, a Lodi, la mostra “Pathos” del fotografo Giorgio Negro, un evento organizzato nell’ambito del prestigioso Festival della Fotografia Etica 2020.
Le fotografie di Negro, scattate durante un arco di 15 anni in cinque diversi Paesi dell’America Latina, rappresentano la visione del fotografo di fronte alle ambiguità e ai contrasti del continente latino-americano e mettono in luce i nodi ancora da sciogliere e le difficoltà della convivenza incoraggiando lo spettatore a riflettere sulle questioni aperte e sulle diseguaglianze ancora diffuse. La fotografia si fa quindi strumento di denuncia sociale e di riflessione sull’etica.
Oltre a Lodi, il Festival toccherà anche Codogno, la cittadina duramente colpita dall’emergenza COVID-19 e primo focolaio dell’epidemia in Italia. Un ritorno che sa di ripartenza e di speranza.
Come vedere la mostra
La mostra sarà visitabile tutti i sabati e le domeniche dalle 9.30 alle 20.00. Per accedere è necessario acquistare online il biglietto, valido per una sola giornata per tutte le mostre del festival, sul sito dedicato all’evento (www.festivaldellafotografiaetica.it).